Passeggiare, correre e praticare Nordic Walking in Riviera del Brenta

La Riviera del Brenta pur essendo un’area fortemente antropizzata, offre la possibilità di fare passeggiate, correre e praticare Nordic Walking grazie alla conformazione del territorio caratterizzata dal naviglio Brenta e dalla rete di canali si può davvero fare lunghe passeggiate magari unendo diversi percorsi.

Breve passeggiata dall’agriturismo Ca’ Marcello

Dall’agriturismo è possibile fare una breve passeggiata di 3 km circa immersi nella campagna circostante. Si parte dal viale dell’Amore, il viale alberato dell’agriturismo Ca’ Marcello. Lo si percorre tutto costeggiando la proprietà agricola di Ca’ Marcello.

Viale alberato in estate
Il viale alberato in autunno

Alla fine del viale si gira a destra su via Seriola e subito dopo si prende a destra, via Lago di Candia, strada sterrata che attraversa la campagna. Alla fine della via si gira a destra costeggiando il naviglio Brenta e si ritorna a Ca’ Marcello.

Via Lago di Candia

Località Giare

Spostandosi in auto di pochi chilometri, una bella passeggiata che consigliamo è quella delle Giare, che costeggiando il canale Bondante, porta fino ai confini della laguna. Si passeggia lungo l’argine immersi nell’ambiente lagunare, con le tipiche cavane (ricovero per barche) fino a giungere ai confini della laguna e una spiaggetta che una volta era frequentata dalle persone della zona.

Le tipiche cavane lungo il Bondante
Vista su Venezia

La storia di Venezia passa anche per di qua. Infatti si incontrano diversi cippi di conterminazione lagunare, che servivano a delimitare il confine della laguna così come stabilito dalla Repubblica Serenissima.

La vista su Venezia è garantita. Se si è fortunati si possono vedere in lontananza anche i fenicotteri rosa. Un paio d’ore in un ambiente unico!

Cippo di conterminazione lagunare e Laguna di Venezia
Tornando indietro si può restare sotto l’argine

Andare lungo il Serraglio

Nell’entroterra invece c’è la camminata lungo il canale Serraglio. Si parte da Mira Porte (area parcheggio di fronte alla farmacia) e si può arrivare fino a Stra. Qui c’è un collegamento con gli argini del Tergola. Da Mira a Stra sono circa 13 km. Il paesaggio è urbano (si passa dietro moltissime abitazioni che sono a ridosso del Serraglio) e agricolo.

Serraglio da Mira

La parte più interessante è a Dolo in quanto qui il Serraglio ha mantenute molte delle sue anse naturali, e si fa più agricolo nel suo insieme. Nelle belle giornate limpide si hanno sempre le montagne a fare da sfondo alla passeggiata.

Serraglio a Dolo
Seriola tra Dolo e Fiesso


Consigliamo di fare attenzione nei weekend, giornate in cui gli argini sono molto frequentati anche da numerosi ciclisti.

Lungo la Seriola

Altra passeggiata molto interessate è lungo la Seriola. Partendo da Mira (area parcheggio dietro al comune) si prende via Salvodelli e successivamente via Seriola. Si rimane lungo questa via frequentata solo dai residenti, e per questo molto simile ad una ciclabile pedonale.

Seriola da Mira

La Seriola era l’antico acquedotto della Serenissima, che portava l’acqua potabile alla città. È un ambiente non troppo abitato fin dai tempi della Serenissima, in quanto l’acqua doveva rimanere il più possibile pura.

Si vedono alcune proprietà delle ville sul retro e si intuisce la vocazione agricola che poteva avere questo territorio durante la Serenissima. Si arriva fino a Dolo.

Arrivo a Dolo

In tutto sono circa 4 km. Ora ci sono due scelte da fare. O ci si ferma a Dolo per visitare questo centro della Riviera dle Brenta, e si fa ritorno per la stessa strada dell’andata. Oppure si prende la ciclabile/pedonale che da Dolo porta a Sambruson e poi da li, via Sambruson e successivamente Via Brentelle (totale circa 10 km). Invece di quest’ultima ci si può portare sull’argine destro del canale Nuovissimo. L’ambiente è prevalentemente tipico della campagna veneziana.

Germani Reali in Seriola